Sentiamo l’esigenza di connessione e
rinnovamento nella comunità psicosintetica in questi
tempi di crisi e cambiamento

Stiamo pensando ad un congresso co-creativo ed esperenziale, a
cui tutti possano contribuire in modo interattivo, esplorando nuove
idee e creando nuovi progetti e modelli internazionali.

Per Mondo intendiamo inclusivamente una complessa entità
vivente, comprensiva dell’umanità nel suo insieme, della
natura e della Terra nella loro interazione e gioco.

Uno dei nostri obiettivi è la verifica degli
strumenti della psicosintesi in maniera più ampia e
profonda.

La coscienza di gruppo sembra essenziale per sopravvivere
al tumulto e al rischio che incombono ora sulla terra.

Crediamo profondamente che ampliando la nostra coscienza e passando
da una prospettiva ego-centrica ad una Mondo-centrica possiamo
rendere il mondo un luogo migliore e più
bio-sostenibile.

Abbiamo tutti grande familiarità con l’idea
dell’interconnessione di ogni cosa, ma come possiamo portare in
manifestazione nella vita quotidiana i nostri ideali più
alti, sia individualmente che collettivamente? Cosa vuol dire
veramente per noi la parola Mondo nei nostri concreti campi di
azione ed espressione? Cosa possiamo effettivamente fare per il
Pianeta? Come possono il nostro lavoro interno ed esterno influire
sul Mondo? Come possiamo sanare la frattura tra mondo interno e
mondo esterno?

I kabbalisti hanno spesso usato l’espressione "tikkùn
olàm" che significa "riparare il mondo". E’ interessante
notare che la parola "olàm", "mondo" in ebraico, deriva
dalla radice "neelam" che vuol dire "nascondere", e il Mondo in
qualche modo si nasconde a noi.

Riscoprire il Mondo è un processo continuo. Può
darsi che non sia un caso che la stessa parola "neelam" in
sanscrito significhi "pietra preziosa". Quanto è preziosa
per noi la Terra?

Connetterci, interrogarci, immaginare, progettare insieme e
condividere saranno le parole chiave del nostro lavoro.

Link: Congresso Internazionale di Psicosintesi – ROMA 2012